Alla scoperta della campagna francese: pedalando in Borgogna

La Francia è un Paese molto bello e sembra anche essere il più visitato di tutta Europa. Scommetto che se dico “Francia” le prime cose che vi vengono in mente sono Parigi, con la sua Torre Eiffel, il museo del Louvre, il palazzo di Versailles, oppure la nouvelle cousine, le baguette, i formaggi e il celebre vino. Ma, vi devo confessare che la Francia non è solo questo, ma racchiude anche qualcosa di più affascinante. Sto parlando della parte più interna del Paese, la sua campagna, la quale è ancora molto rurale e fotogenica. Nel dettaglio, vi andrò a parlare della regione della Borgogna, a metà strada fra Parigi e Lione.

Ma perché vi parlo della Francia rurale?

Perché anche quest’anno ho avuto l’opportunità di essere invitata dal Presidente della mia azienda a trascorrere un fine settimana nel suo castello, in Borgogna, per un evento benefico. E’ stata, quindi, una bella occasione per scoprire un po’ di più questa magica terra!

Château de Chailly

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Il castello di Chailly si trova a Chailly-sur-Armançon, un carinissimo villaggio nel mezzo della Borgogna, proprio a metà strada fra Parigi e Lione.

Anche se non si conosce molto riguardo alla sua storia, questo castello sembra essere stato costruito intorno al XV e XVI secolo. Successivamente, alla fine degli anni 80, un signore giapponese, Yasuhiko Sata, il proprietario attuale, ha deciso di acquistare la proprietà e di restaurarla. In realtà, alcune parti dell’edificio sono state semplicemente restaurate, mentre la maggior parte del castello ha dovuto essere ricostruito da capo, in quanto era rimasto solo un ammasso di ruderi.

Attualmente, lo Château è un hotel a 4 stelle ed è considerato uno dei più belli dell’intera Borgogna. Circondato dai bellissimi campi e vigneti Borgognoni, è perfetto per il relax, buon cibo e lo sport. L’hotel ha poche camere di lusso, sale conferenza e due ristoranti francesi. Sul retro, poi, una bella piscina, campi da tennis e un campo da golf a 18 buche. Infine, al piano inferiore, ci sono anche la sauna, jacuzzi, bagno turco e una palestra.

La cappella privata “La cupola del Cosmo”

All’interno del castello, nella torre ovest, si trova una cappella privata, un luogo magico e segreto. E’ stata costruita per volere del signor Sata da un team spagnolo ed è completamente ricoperta di mosaici. E’ dedicata alla Vergine Maria di Nagasaki, la cui statua di legno è stata trovata parzialmente intatta dopo la bomba atomica che distrusse la città giapponese.

La cappella è davvero magnifica. Al centro, una fontana di mosaico, rappresenta l’acqua, simbolo di purezza e vitalità.

Sebbene le cappelle in genere sono collegate alla religione Cattolica, “La Cupola del Cosmo” vuole abbattere tutte le barriere religiose e culturali ed essere un luogo aperto a tutti coloro che vogliono pregare gli Dei/il Dio di qualsiasi religione. Infatti, nella cappella non vedrete alcun simbolo direttamente connesso al Cattolicesimo od ad altri tipi di credo.

Courir pour la paix

E ora vi voglio spiegare la vera ragione per cui sono andata al Castello di Chailly anche quest’anno. Da 14 anni a questa parte, a Luglio, il proprietario dell’hotel organizza “Courir pour la paix“, la “Corsa per la Pace“, una corsa cisclistica non competitiva a scopo benefico. Tutti possono partecipare pagando una piccola quota, che include anche il “pasta party” la sera prima della gara e il pranzo post gara. Generalmente, anche i campioni Bernard Hinault (vincitore del Tour de France) e Francesco Moser (vincitore del Giro d’Italia) partecipano.

Ci sono tre diversi percorsi:

  • Hiroshima 145 km
  • Nagasaki 105 km
  • Tohoku 81 km
  • Rando 40 km

Personalmente ho fatto la “Rando”. Anche se non mi ero preparata per nulla, non è stato per nulla difficile! Anzi, è stato divertente ed è stato un modo diverso per esplorare e vedere questa regione da un punto di vista differente!

Pedalando per la Borgogna

I dolci pendii caratterizzano la regione della Borgogna e credo che questa morfologia sia perfetta per fare dei giri in biciletta. Quindi, consiglio di noleggiarne una e semplicemente godersi il panorama!

In realtà, a parte le grandi città, la Francia è ancora molto rurale e bucolica. Ovunque voi andiate, vedrete mucche al pascolo, pendii color oro e bronzo, campi di girasoli, boschi e vigneti, che danno un tocco di verde vivo. Poi, qua e là ci si può imbattere in minuscoli villaggi, in cui il tempo sembra essersi fermato. Una manciata di casette di pietra e imposte color pastello, chiesette e giardinetti davvero carini.

In cima alle colline più alte, troneggiano castelli medievali. E’ questo il caso di Châteauneuf o di château de Bussy-Rabutin, entrambi poco lontani da Chailly-sur-Armançon.

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Inoltre, i canali navigabili sono abbastanza famosi in questa regione, proprio come quelli che si trovano in Olanda! Può essere una bella idea fare un giro sull’acqua a bordo dei traghetti che navigano questi canali.


Questo è stato il secondo anno nelle campagne francesi e, grazie all’evento che si è tenuto al Castello di Chailly, ho avuto l’opportunità di scoprire un pochino la meravigliosa regione della Borgogna. Perciò, se l’idea vi piace, vi consiglio di prendere una bicicletta ed esplorare l’area senza una meta ben precisa! Buon divertimento!

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