Relax fra le colline toscane: La Tenuta di Castelvecchio

Come ti dicevo nello scorso post, grazie ad un lavoro a Firenze, ho approfittato per prendermi due giorni e disperdermi nelle colline senesi. Ho aspettato per tutta la settimana l’arrivo all’agriturismo che avevo prenotato ed avevo delle grandissime aspettative, che sono state pienamente soddisfatte. Per questo mi trovo qui adesso, seduta alla mia scrivania disordinatissima, dopo più di una settimana dal mio soggiorno, a scrivere questo post sperando che anche tu, lettore in cerca di relax, trovi uno spunto per il tuo prossimo viaggio.

La Tenuta di Castelvecchio: un’oasi di relax

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Superato con la macchina San Gimignano in direzione di Volterra, il sali e scendi delle colline mi ha portato alla piccola località di San Donato, dove, sulla destra, una stradina, che a prima vista non si nota nemmeno, indica la Riserva naturale di Castelvecchio.
Per circa mezzo chilometro ci si addentra nel bosco su una strada bianca, di tanto in tanto un po’ dissestata, fino a che, come dal nulla, si trova quest’oasi di pace: la Tenuta di Castelvecchio.

La struttura

Lontano dalla strada ed immerso nel bosco fra le colline della Val d’Elsa, l’agriturismo è stato ricostruito dalle rovine di un’antica tenuta, proprio nella riserva naturale di Castelvecchio, e terminato da pochissimo. Questa era la sua prima stagione a pieno regime.

La struttura non è grandissima. Ospiterà circa una ventina di stanze dislocate su due strutture: la principale, dove c’è anche la reception e il ristorante; poi c’è una dependance con circa 8 camere. Il tutto molto rustico ma raffinatissimo.

Il posto è adattissimo anche a famiglie con bambini e animali. Essendo in mezzo al nulla, non c’è pericolo di disturbare nessuno e poi l’agriturismo è circondato da un grande parco con alberi ed ulivi e ha una bella piscina nuovissima! Oltre il muretto a secco anche un bel vigneto per la produzione di vino proprio: Chianti e il localissimo Vernaccia.

La camera “Lavanda”

Ogni camera ha un nome di un fiore. Io ho soggiornato nella camera “Lavanda” al secondo piano della dependance. La stanza è davvero grande e comoda, con vista sulla vigna e trasversalmente sulla piscina. Il tetto con le travi a vista e il pavimento in cotto davano proprio quell’atmosfera rustica.

Anche il bagno, con una bella finestra, era luminosissimo.

La colazione

La colazione viene servita dalle 7 alle 10 tutti i giorni a buffet. Nei due giorni in cui ho soggiornato io ho trovato sempre una bella varietà: croissant caldi, biscotti (buonissimi), frutta fresca, yogurt, affettati e formaggi, cereali, succhi, eccetera.

La cena

L’agriturismo offre la possibilità di cenare. Con 25€ si ha un menù composto da antipasto, primo, secondo e dolce (bevande escluse), che varia tutti i giorni. Tutte le pietanze, infatti, sono cucinate con ingredienti freschi direttamente da Antonella, la proprietaria, e sua madre. Tutto molto molto buono!

Durante l’orario di cena, spesso, è presente anche la cagnolina bassotta dell’agriturismo, speranzosa di riceve qualche boccone. Dolcissima!

Giudizio complessivo

La struttura è nuovissima e curata nei minimi dettagli. Essendo immersa in una riserva naturale il cellulare fatica a prendere campo (non preoccupatevi! l’albergo offre wi-fi gratuito. Non va alla velocità della fibra ottica, ovviamente, ma meglio di niente, no?).

La cosa che mi è piaciuta particolarmente è che l’unico “rumore” che si sente è solo il canto delle cicale. Mi ha ricordato tanto il Giappone!

San Gimignano non è per nulla lontano. Più o meno ci vorranno 10 minuti in macchina. Ecco, se proprio devo trovare un punto “negativo”, è che alla Tenuta si arriva solo in macchina.

A parte questo, ti consiglio di farci un salto se state programmando un fine settimana di completo relax fra le colline toscane!

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