Bled, il lago dell’amore nel cuore della Slovenia

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Il Lago di Bled era da tempo uno dei miei travel dream e sognavo da un po’ di visitarlo. L’occasione è arrivata proprio nei giorni dopo capodanno, in occasione della mia visita a Lubiana. Beld, infatti, si trova molto vicino alla piccola capitale slovena. Quindi, come farmi scappare una bella gita in giornata al lago più instagrammato di sempre?

Visitare il Lago di Bled in un giorno

La mia base durante il soggiorno sloveno era Lubiana e, già prima della partenza, avevo programmato di visitare il Lago di Bled in giornata.

Dopo una bella colazione in hotel, siamo partiti in macchina alla volta della località slovena. Bled è collegata alla capitale dall’autostrada e ci si impiega meno di 50 minuti in macchina. L’alternativa è l’autobus, che parte dalla stazione dei treni di Lubiana (14€ per a/r) e ci impiega un po’ di più.

Abbiamo parcheggiato la macchina nei pressi dell’ufficio turismo: il ticket per il parcheggio costa circa 3€ ogni 2 ore.

Purtroppo era inizio gennaio e quel giorno, nonostante il sole, soffiava un vento molto forte e gelido, che non ci ha permesso di fare alcune attività che avrei voluto invece fare.

Come molti di voi sapranno, l’isoletta al centro del lago è una delle attrazioni più popolari di Bled. Qui si trovano bar, negozi di souvenir e la famosa chiesa di Santa Maria Assunta, ritratta in qualsiasi foto si trovi. All’interno, è posizionata una campana: si dice che, se la si riesca a suonare, i propri desideri saranno esauditi. E io di desideri da esaudire ne avrei una montagna!

Però, l’isola si raggiunge solo con le tipiche barche Pletna (15€/persona) delle barchette a remi costruite in legno e che risalgono alla fine del 1500. Tuttavia, a causa del forte vento, il servizio era sospeso.

Abbiamo così deciso di passeggiare intorno al lago. Il giro dura circa 1 oretta e si sviluppa su una strada cementata perlopiù pianeggiante e molto ben tenuta.

In estate sicuramente le attività proposte sono svariate. Oltre alle barchette che si possono noleggiare e alla possibilità di fare il bagno, durante la passeggiata intorno al lago, abbiamo visto che c’è un Tennis club e un centro canottaggio. Quest’ultimo sport sembra essere molto popolare a Bled, tanto che vengono organizzate numerose regate nazionali, internazionali e campionati mondiali!

Il Lago dell’Amore e delle Leggende

I simboli inerenti all’amore a Bled non mancano.

La leggenda, infatti, vuole che un tempo, al posto della chiesa di Santa Maria Assunta, sorgesse un tempio pagano dedicato alla Dea Živa, la dea slava dell’amore, protetta da un prete e da sua figlia, Bogomila. Quando l’isola fu visitata dal condottiero dei pagani, Črtomir, Bogomila se ne innamorò. Così, nella battaglia fra pagani e cristiani, nel 745, per paura che il proprio amato perdesse la vita, Bogomila si convertì alla religione cristiana e rimase con il padre nella nuova chiesa, fatta edificare al posto del Tempio della Dea Živa. Successivamente, anche Črtomir si convertì al Cristianesimo e divenne un missionario.

Un’altra leggenda, invece, narra che nel castello di Bled viveva una ricca vedova che aveva fatto fondere una campana per la chiesa dell’isola, in memoria della morte del marito. Sfortunatamente, a causa di un forte temporale l’imbarcazione si capovolse con tutto l’equipaggio e la campana, il cui suono si può ancora udire provenire dal fondo del lago. Alla sua morte, il Papa inviò alla chiesetta una nuova campana. E’ per questo motivo che, chiunque riesca a suonarla, vedrà avverarsi un suo desiderio.

La Torta di Bled

Oltre al lago, Bled è molto famoso anche per la torta tradizionale di crema, la Blejska Kremna Rezina, onnipresente sulla passeggiata intorno al lago e nell’area circostante. Ma è dalle cucine dell’Hotel Park che, negli anni 50, nasce questa perla di pasticceria slovena.

Costituita da due strati di pasta sfoglia che racchiudono uno spesso ripieno di crema alla vaniglia e panna montata. Il tutto cosparso da zucchero a velo. La particolarità è che la crema pasticcera è realizzata con farina di grano duro.

Un bel mattoncino, quanto buono tanto pesante, ma da provare dopo una bella passeggiata sul lago.


Purtroppo la nostra visita a Bled è terminata. Avrei voluto anche visitare il castello e la gola di Vintgar, ma il vento ed il freddo polare non ce lo hanno permesso.

Sicuramente mi piacerebbe tornare a Bled, magari in estate o ad inizio autunno, per potermi godere di più il lago e visitare l’isolotto al centro.

E sapete cosa mi ha ricordato questa località? Il Lago di Kawaguchi-ko, uno dei cinque laghi del Monte Fuji, in Giappone, che ho visitato proprio ad agosto 2018! Ve ne parlerò presto sul blog! Stay tuned!

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